“Dietro lo scaffale”: il Centro Interculturale La Mongolfiera di Pavia

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Secondo appuntamento con “Dietro lo scaffale” rubrica di approfondimento sulle biblioteche multiculturali. Facciamo visita al Centro Interculturale La Mongolfiera di Pavia.

logoMongolfiera1Da alcuni anni BookBank ha il piacere di collaborare con il Centro Interculturale “La Mongolfiera”, molto attivo nella realizzazione di attività a favore dell’integrazione. Abbiamo fatto alcune domande a Francesca Ziino, catalogatrice del centro, molto cortese e disponibile nel risponderci:

Dott.ssa Ziino, cos’è “La Mongolfiera”?
Il Centro Interculturale “La Mongolfiera” nasce nel 2005 da un progetto della Cooperativa Sociale Progetto Con-Tatto Onlus di Pavia, grazie al sostegno della Fondazione Banca del Monte di Lombardia.
Il Centro è convenzionato con il Comune e la Provincia di Pavia ed è inserito nella Rete dei Centri Interculturali Italiani. Il Centro è un luogo di incontro, dialogo e scambio culturale aperto a tutti, che ha come obiettivo primario quello di fare intercultura e di promuovere la conoscenza e l’integrazione.

Quali sono le vostre principali attività?
Nella sede del Centro si organizzano numerose attività:

  • corsi di italiano L2 per bambini, ragazzi e adulti;
  • eventi legati a ricorrenze particolarmente significative per lo scopo del Centro, come per es. la Festa della Lingua Madre (21 febbraio), la Giornata Internazionale contro il razzismo (21 marzo), la Festa della Diversità (21 maggio) etc.;
  • corsi e laboratori in cui si propongono esperienze culturali di paesi diversi (es. corsi di musica e teatro, corsi di artigianato, laboratori di narrazione e attività creativa sulle fiabe etc.).

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Il Centro Interculturale propone laboratori anche nelle scuole di Pavia e provincia, e offre alle scuole una consulenza gratuita su temi inerenti l’Intercultura, l’integrazione degli studenti stranieri e delle loro famiglie nella scuola, e l’insegnamento dell’italiano come L2. Quest’anno è stato organizzata, proprio rivolgendosi agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado di Pavia e provincia, la Prima edizione del Concorso “Giornata Internazionale della Lingua Madre” 2014, cha ha avuto una buona accoglienza nelle scuole: i ragazzi dovevano leggere o interpretare un testo nella loro lingua madre o dialetto (poesia, canzone, breve racconto); le performances più belle sono state premiate con un buono da spendere in libri.
La “Mongolfiera” si occupa anche di formazione, in quanto promuove convegni e seminari rivolti a docenti ed enti del pubblico e del privato sociale.

I nostri lettori sono in maggioranza biblioteche. Anche voi avete un biblioteca di libri in lingua molto fornita.
All’interno del Centro si trova una biblioteca di circa 2700 volumi, che comprende, oltre ai libri in lingua italiana, libri in albanese, arabo, cinese, francese, inglese, persiano, polacco, portoghese, romeno, russo, serbo, slovacco, spagnolo, ucraino. Abbiamo anche molti libri di educazione interculturale, materiali didattici e testi di didattica dell’italiano L2. La Biblioteca fa parte del Sistema Bibliotecario del Pavese “Renato Sòriga”, ed è inserita all’interno di una rete più ampia di biblioteche (ca. 120) operanti sull’intero territorio provinciale. Il patrimonio è tutto informatizzato e visibile via internet sull’OPAC pavese (www.biblioteche.pavia.it).
Il prestito è libero e gratuito, lo effettuiamo sia on-line, tramite un software di prestito automatizzato (FLUXUS), sia – in una modalità forse più “amichevole” per alcuni utenti – registrando manualmente i dati necessari.

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Come selezionate i libri da acquistare?
I libri sono selezionati dal bibliotecario, dai collaboratori del centro e dai mediatori culturali, sulla base delle esigenze del Centro e delle richieste degli utenti.

Chi usufruisce dei vostri libri?
La biblioteca è frequentata da: docenti e studenti universitari interessati alle sezioni sulla linguistica, didattica ed educazione interculturale; lettori stranieri che cercano libri nella loro lingua madre; lettori italiani che cercano libri in lingua originale.

Che difficoltà incontrate? 
La difficoltà maggiore è forse quella di farci conoscere e diffondere le nostre attività sul territorio, in modo da essere più efficaci e operativi. Diffondiamo le nostre iniziative tramite i canali tradizionali (stampa, volantini), abbiamo un sito Internet che però non è ancora pienamente funzionale e aggiornato. Per quanto riguarda la biblioteca, abbiamo notato che sarebbe necessario allungare gli orari di apertura per venire incontro alle esigenze dei lettori che lavorano, ma questo ancora non è stato possibile, il Centro è aperto nel pomeriggio per i corsi di lingue e i laboratori, ma manca una consulenza bibliotecaria.

Quali sono le vostre prossime iniziative e come pensate di poter migliorare il vostro servizio?
Nel mese di maggio parteciperemo al Bambinfestival, una manifestazione rivolta ai bambini della città e organizzata da una rete di associazioni, con laboratori di narrazione e illustrazione svolti presso il Centro e le scuole: “Leggi e scrivi come gli antichi”; “Tutti in stampa”;

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Agli inizi di giugno organizziamo la Festa del Centro Interculturale con laboratori, musica, aperitivo etnico;
Nei prossimi mesi porteremo avanti un progetto, “Shangri-La’”, di coesione sociale e promozione della lettura e delle biblioteche, rivolto in particolare alle donne.
Speriamo di poter migliorare il nostro servizio venendo incontro alle esigenze degli utenti, ampliando sia l’offerta di libri e di attività, sia gli orari di apertura del Centro.

Grazie ancora alla dott.ssa Ziino, siamo sicuri che “La Mongolfiera” diventerà uno dei maggiori centri multiculturali della Lombardia.