I migliori libri in albanese del 2016
Come sempre, a gennaio è tempo di fare le classifiche dei libri più belli usciti nell’anno appena concluso. Cominciamo con i libri in albanese.
Prima di commentare le classifiche di vendita vorremmo segnalare un paio di libri che pur non essendo in classifica meritano di essere considerati.
Adis Olluri è uno scrittore kosovaro del 1984 che è stato recentemente tradotto in italiano dalla casa editrice Ensemble. Il titolo tradotto è “La fiera dei sogni“, una raccolta di racconti in cui Olluri fa conoscere un mondo nuovo e quasi sconosciuto al lettore italiano, quello del Kosovo.
All’inizio del 2016 è uscito in albanese il suo ultimo lavoro “Bartësi i shpirtrave të përzënë” (Il portatore delle anime esiliate), ed ancora oggi, 12 mesi dopo è probabilmente il miglior libro albanese (o meglio kosovaro) dell’anno, a nostro parere.
Infatti per la giuria del Premio Nazionale di Letteratua albanese, assegnato a metà dicembre dalla ministra della cultura albanese Kumbaro, il libro più meritevole è “Fjalor udhezues per misterin e dosjeve” di Bashkim Shehu (Dizionario degli arichi segreti), scritto sotto forma di dizionario, in cui vengono presentat gallerie di personaggi e situazioni romanzate in qualche modo legate a realtà opache della storia dell’Albania.
Le classifiche di vendita premiano invece Ben Blushi, politico e scrittore con Kryeministri (4.000 copie vendute, questa è la dimensione del mercato albanese).
Ecco i primi 5 libri più venduti del 2016:
Kryeministri – Ben Blushi 4.000 copie;
Pushteti – Blendi Fevziu 3400 copie;
Rruga e së keqes – R.Gaibrath 2200 copie;
Mikesha gjeniale – E.Ferrante 1950 copie;
Sekretet e Shijes – Renato Mekolli 1600 copie;
Nella nostra personale classifica aggiungiamo anche:
Nasi Leres con “Te gjithe premtojne Parisin”
Azem Deliu con “Puthesi i paligjshem”
Agron Tufa con “Gurit te varrit ia rrefej”
Tutti i libri citati sono acquistabili da BookBank.