A Mantova un Festivaletteratura globetrotter

In programma incontri con autori da Cina, Russia Turchia e un focus speciale sulla Palestina.

La 18° edizione del Festivaletteratura di Mantova  quest’anno è particolarmente interessante per la presenza di scrittori da tutto il mondo.
Tra il fittissimo programma, da non perdere saranno gli eventi che vedranno protagonisti il cinese Yeng Pway Ngon, già vincitore del Singapore Literature Prize e apprezzato giallista tanto che l’editore Metropoli d’Asia ha tradotto e pubblicato “L’Atelier“, la sua ultima opera.

Murad Murad di Suad Amiry

Oltre alla ben nota Elif Shafak (La bastarda di Istanbul) curioso sarà assistere al fenomeno editoriale (per ora solo in USA) Gary Shteyngart, origini russe ma emigrato a New York.

Un capitolo a parte merita la dedica che il Festivaletteratura riserva alla Palestina. Saranno presenti autori del calibro di Suad Amiry, che vive a Ramallah nei territori occupati e presenterà il suo ultimo libro tradotto in italiano “Golda ha dormito qui“; Mourid Barghouti, palestinese esule al Cairo e considerato uno dei massimi interpreti del dolore del suo popolo.

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