I migliori libri dai Balcani

Tra pochi giorni si assegnerà il “Balkanika”, sorta di premio “Nobel” nella letteratura balcanica. Consigli sugli autori selezionati.

Il Premio letterario Balkanika è arrivato quest’anno al 18° anno; istituito nel 1995 su iniziativa dell’editore bulgaro Nikolay Stoyanov, oggi i membri della Fondazione sono le sette case editrici dei più importanti paesi balcanici: Bulgaria, Albania, Macedonia, Grecia, Turchia, Romania e Serbia. Una giuria internazionale seleziona ogni anno l’autore del miglior lavoro pubblicato nella regione dei Balcani.

Al vincitore, oltre ad una immediata popolarità viene assicurata la traduzione in tutte le lingue dei paesi membri. Scorrendo l’elenco dei passati vincitori si trovano autori noti anche in Italia come David Albahar dalla Serbia, Anton Donchev dalla Bulgaria, Nikos Bakolas – Grecia, Vasile Andru – Romania, Venko Andonovski dalla Macedonia, Fatos Kongoli dall’Albania, Ayfer Tunç dalla Turchia, Dimitar Shumnaliev – Bulgaria, Tahsin Yücel – Turchia, Vladislav Bajac dalla Serbia, Sema Kaygusuz dalla Turchia, Ismail Kadare – Albania,  Aleksandar Prokopiev – Macedonia e Nedim Gürsel dalla Turchia e Zdravka Evtimova della Bulgaria.

uest’anno i candidati che saranno presenti alla cerimonia di Sofia del 2-4 ottobre sono: Svetla Georgieva – Bulgaria, Christos Chryssopoulos- Grecia,  Stefan Agopian – Romania, Dimitrie Duracovski – Macedonia, Yiğit Bener – Turchia, Philip Devan – Serbia e l’albanese Mira Meksi (nella foto grande), nostra personale favorita.
Ci sbilanciamo a favore dell’autrice albanese grazie a “Mallkimi i priftëreshave të Ilirisë“, romanzo tra storia e leggenda in  un contesto culturale e geografico ellenico-illirico.

Tutti i libri degli autori candidati sono disponibili presso BookBank