Andrej Volos vince il Russian Booker Prize 2013

Andrei Volos ha vinto il 2013 Russian Booker Prize per il suo romanzo “Il ritorno al Panjrud” (Возвращение в Панджруд). Il premio per il vincitore è di 1,5 milioni di rubli e ciascuno dei finalisti riceveranno 150.000 rubli . Quest’anno sono stati accettati in concorso per il premio 5 libri tra gli 87 titoli presentati.

Insieme con “Il ritorno a Panjrud” i seguenti libri ha selezionato per il Booker Prize russo :

Laurus by Evgeny Vodolazkin,
Beta Male by Denis Gutsko,
Harbin Moths by Andrei Ivanov,
The Investigator by Margarita Hemlin
At the Foot of an Immense World by Vladimir Shapko.

Il protagonista di Ritorno al Panjrud , un romanzo che Volos aveva lavorato dal 1986 , è il poeta tagiko – persiano Abu Abdallah Rudaki . Una tempo ricco e famoso , cadde in disgrazia , fu accecato e rimandato al suo villaggio natale di Panjrud . Nel romanzo un ragazzo , la guida del poeta , che non ha mai incontrato Rudaki prima, lo aiuta nel suo viaggio . E alla fine diventa chiaro che non è il ragazzo che guida il cieco , ma il poeta con la sua vasta esperienza che guida il ragazzo rivelandogli i misteri dell’esistenza .

Il Booker Prize russo , sul modello del Booker Prize inglese , è stato fondato nel 1991 e il primo assegnato nel 1992. L’unica differenza tra questi due premi è che nel caso del Booker Prize russo , i libri sono nominati non solo dagli editori , ma anche da riviste , università e biblioteche . L’obiettivo di questo premio è quello di attirare l’ attenzione dei lettori per garantire una maggiore successo commerciale dei libri che affermano i valori in modo tradizionale alla letteratura russa , e anche per favorire il lavoro dei traduttori .

Il Booker Prize russo è stato assegnato in passato a tali autori come Bulat Okudzhava , Ludmila Ulitskaya , Alexandr Ilichevsky , Mikhail Elizarov , Vasilij Aksenov , Vladimir Makanin , Mikhail Butov e altri.

Recentemente l’editore Jaca Book ha pubblicato in Italia il romanzo “Churramabad”. Un’altro libro di Andrej Volos uscito in italiano è “Animator” (Frassinelli, 2005).