Anne Weber vince il Deutsche Buchpreis con il romanzo “Annette, ein Heldinnenepos”
Alla base del romanzo c’è la storia di Anne Beaumanoir, combattente nella resistenza francese
Anne Weber, 56 anni, studi alla Sorbona e miglior traduttrice dal francese di Germania si aggiudica il BuchPreis 2020 con “Annette, ein Heldinnenepos” “un romanzo su coraggio, resistenza interiore e lotta per la libertà” come recita la motivazione della giuria.
Il libro rielabora la storia di Anne Beaumanoir, membro della Resistenza Comunista Francese durante la seconda guerra mondiale, rischiò la vita per salvare due giovani ebrei. Dopo la guerra divenne professore di neurofisiologia e venne coinvolta nel movimento per l’indipendenza algerina dove finì in carcere per 10 anni. In seguito fuggì in Tunisia, lavorando come medico e contribuendo a creare il sistema sanitario in Algeria.
Nel breve discorso Anne Weber ha ringraziato la 96enne, “che non è solo l’eroina del mio libro, ma una vera eroina”.
Gli altri cinque autori candidati erano:
Bov Bjerg (“Serpentinen”),
Thomas Hettche (“Herzfaden”),
Deniz Ohde (“Streulicht”),
Dorothee Elmiger (“Aus der Zuckerfabrik”)
Christine Wunnicke (“Die Dame mit der bemalten Hand”)