Descrizione prodotto
Tatiana është vetëm tetëmbëdhjetë vjeçe, shtatzënë dhe e ve, kur arratiset nga Leningradi i shkatërruar nga lufta për të kërkuar një jetë të re në Amerikë. Por fantazmat e së kaluarës nuk e lënë të qetë. Ajo është e bindur se burri i saj, majori i Ushtrisë së Kuqe, Aleksandër Belov, është ende gjallë dhe ka dëshpërimisht nevojë për të…
Nella prima parte viene più approfondita la figura di Alexander e della sua famiglia, sia quando vivevano in America, sia quando sono sbarcati in Russia per inseguire il sogno di vivere sotto l’ideologia comunista. La realtà che Alexander e la sua famiglia hanno incontrato, però ha mandato in frantumi i loro sogni e desideri. Infatti si sono trovati a fare i conti con un regime gretto, chiuso, spietato verso chi non riusciva ad adeguarsi, e dove si rischiava di essere spediti nei gulag siberiani per una sciocchezza (anche per una soffiata anonima al KGB), dai quali non si faceva più ritorno. Qui troviamo i due protagonisti maturati, ma ormai divisi: Tatiana è riuscita a fuggire in America, mentre Alexander, tradito da un suo commilitone, viene arrestato per spionaggio e spedito in un campo di prigionia nell’ est Europa. Eppure, Tatiana dall’altra parte dell’Oceano è convinta che il suo uomo sia ancora vivo e per questo non esita ad imbarcarsi per l’Europa sotto mentite spoglie per trovarlo e riaverlo con sè. Gira tutti i campi di prigionia dei paesi della cortina di ferro, e solo la speranza di trovare Alexander la fa andare avanti. Impressionante il coraggio e la tenacia di una ragazza poco più che ventenne, questo secondo libro insegna veramente a vivere, ad andare sempre e comunque avanti nella vita. Tra le righe si trovano quei grandi valori della vita che ormai troppe volte al giorno d’oggi vengono dati per scontati o accantonati: rispetto, amore, speranza e tenacia.