I migliori libri in arabo del 2015

Si è svolta al Cairo la più grande fiera del libro nel mondo arabo, una buona occasione per fare il punto sui titoli più belli usciti nel 2015.
Gli ultimi mesi di ogni anno sono particolarmente interessanti per i lettori di libri in arabo: prima la fiera di Beirut e poi quella del Cairo sono il termometro del mercato librario in quella vasta area geografica.
Queste due manifestazioni ci consentono di tirare le somme dell’anno appena concluso e suggerire i titoli che hanno ricevuto critiche positive dagli esperti e soprattutto dal pubblico.
Elias Khoury (Libano): “Children of the Ghetto – My Name is Adam”
Molto conosciuto anche in Italia (ultime uscite “La porta del sole” e “Specchi rotti” entrambe per Feltrinelli) questo libro è proprio la continuazione de “La porta del sole”, romanzo che gira intorno alle vite nel campo profughi di Shatìla. Il successo di Khoury in Italia è dovuto in gran parte alle ottime traduzioni della brava arabista Elisabetta Bartuli.
Iman Humaydan (Libano): “Fifty Grams of Paradise”
Scrittrice libanese anch’essa molto apprezzata all’estero (diversi titoli tradotti in inglese ed uno solo in italiano, “Donne di Beirut“, La Linea 2011) in quest’ultimo romanzo i protagonisti si muovono tra Istanbul, Damasco e Beirut.
Abu Taleb (Giordania): “All the Battles”
Questo giovane autore giordano fondatore del magazine online Ma3azef (ora vive a Londra) è al debutto con un romanzo vero e proprio dopo aver ricevuto critiche molto positive con i suoi racconti. Il libro racconta la storia di un giovane in carriera che sente l’irresistibile attrazione per il mondo che gira intorno agli incontri clandestini di boxe. Il libro è pubblicato da una giovane casa editrice in forte ascesa nel mondo arabo: Kotob Khan del Cairo, guidata da Karam Youssef con la quale BookBank ha un rapporto di collaborazione da anni.
Khaled Khalifa (Siria): “Death is Hard Labor”
Con l’autore siriano si va sempre sul sicuro. Plurinominato nei candidati al premio IPAF (il premio più prestigioso del mondo letterario arabo), in questo thriller una macchina è in viaggio dalla Siria verso il villaggio al-‘Annabiyah. All’interno ci sono due uomini, una donna ed un cadavere. All’esterno c’è la guerra.
Infine è stata resa nota la lista dei candidati al premio IPAF 2016. Ci sono 16 romanzi, tutti degni di nota, ma al momento non siamo ancora in grado di dare giudizi e pronosticare i favoriti al premio. Qualche curiosità: solo due donne, 3 autori sotto i 40 anni e due debutti, entrambi marocchini Tareq Bakari e Abdennour Mezzine.
Tutti i libri citati sono ordinabili da BookBank.
Title | Author | Country of origin | Publisher |
Here | Taleb Alrefai (@talrefai1) | Kuwait | Platinum Books |
Hymns of Temptation | Laila al-Atrash (@AlAtrashLaila) | Palestine/Jordan | Difaf Publications |
Numedia | Tareq Bakari | Morocco | Dar al-Adab |
The Temple of Silken Fingers | Ibrahim Farghali (@IbrahimFarghali) | Egypt | Al-Ikhtilef |
People of the Palms | Janan Jasim Halawi | Iraq | Saqi Books |
Mariam’s Journey | Mahmoud Hasan al-Jasim | Syria | Dar Tanweer, Egypt |
Desertified Waters | Hazim Kamaledin (@hazim_kamaledin) | Iraq | Fadaat |
Destinies: Concerto of the Holocaust and the Nakba | Rabai al-Madhoun (@rmadhoun). Read sbout his previously shortlisted novel, The Lady of Tel Aviv. | Palestine | Maktabat Kul Shee |
Letters of the Storm | Abdennour Mezzine | Morocco | Slaiki Akhawayn Publications |
Warsaw a Little While Ago | Ahmed Muhsin | Lebanon | Hachette Antoine |
The Prophecy of Saqqa | Hamed al-Nazir | Sudan | Dar Tanweer, Tunis |
The Black Brigade | Mohamed Mansi Qandil | Egypt | Dar al-Shorouq |
Mercury | Mohamed Rabie (@MohRabie78) | Egypt | Dar Tanweer, Lebanon |
Praise for the Women of the Family | Mahmoud Shukair | Palestine | Hachette Antoine |
A Sky Close to Our House | Shahla Ujayli (@ShahlaUjayli) | Syria | Difaf Publications |
The Guard of the Dead | George Yaraq | Lebanon | Difaf Publications |