Bestseller e debuttanti per il premio di miglior libro del Sud Est asiatico

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E’ tempo di premi letterari ed in occasione del Jaipur festival a gennaio 2015 verrà assegnato il DSC Prize per il miglior libro del Sud Est asiatico. La rosa dei candidati contrappone autori acclamati tra cui Kamila Shamsie e Jhumpa Lahiri contro due romanzieri debutto, oltre al cingalese Romesh Gunesekera.

Il premio di $ 50.000, giunto alla quinta edizione, viene assegnato a scrittori del sud est asiatico che abbiano scritto un libro che parli del loro paese e dei loro abitanti.
Gli scrittori che la giuria ha selezionato sono di altissimo livello, tutti infatti sono da considerare tra i primi tre autori dei loro rispettivi paesi:

  • Bilal Tanweer: The Scatter Here is Too Great (Pakistan)
  • Jhumpa Lahiri: The Lowland (India)
  • Kamila Shamsie: A God in Every Stone (India)
  • Romesh Gunesekera: Noontide Toll (Sri Lanka)
  • Shamsur Rahman Faruqi: The Mirror of Beauty (Pakistan)

Fin dalla sua istituzione nel 2010, il Premio DSC ha attirato l’attenzione del mondo letterario verso la letteratura asiatica. Il premio vuole incoraggiare la scrittura nelle lingue locali, motivo per il quale il premio viene equamente diviso tra l’autore e il traduttore.

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Il vincitore del 2014, l’indiano Cyrus Mistry

I precedenti vincitori sono autori particolarmente apprezzati come HM Naqvi dal Pakistan (Homeboy), Shehan Karunatilaka dallo Sri Lanka (Chinaman), Jeet Thayil dall’India (Narcopolis) e Cyrus Mistry dall’India (Corpse Fearer).

Tutti i libri elencati sono acquistabili da BookBank